Oltre
i risguardi
Organizzatore: PRO LOCO NEMI, in collaborazione con Archi D’Arte
Patrocini: Regione Lazio, Comune di Nemi
Luoghi: Palazzo Ruspoli di Nemi, Sala
delle Armi e pertinenze
Mostra aperta al pubblico: 18 settembre/16 ottobre 2022.
L’Arte incontra la Scienza: 24 settembre
/1 ottobre 2022
L’arte incontra la scienza. un
itinerario di sviluppo che incontra i desideri degli artisti che scelgono
diffondere la propria arte superando gli ostacoli della contingente visibilità
fenomenica: nuova tappa del percorso creativo e per farsi conoscere.
Galleria
d’arte e sostenibilità, fin dal cortile d’accesso del Castello dove fa bella
mostra di sé l’eco-macchina, la mostra richiama riflessioni e rilettura di
valori importanti, con uno spazio green,
caratterizzato dall’intervento diretto dell’artista sulla natura, negli
spazi incontaminati come deserti, laghi, mari, dal rapporto uomo-natura,
nell’intento di aumentare la consapevolezza del pubblico.
L’ispirazione racchiude diversi punti chiave che includono ecologia, giustizia sociale, non violenza e democrazia.
Nello spazio green dedicato al rapporto uomo-natura e l’aiuto della tecnologia
la mostra multisensoriale utilizzerà elementi ricorrenti come luce, acqua e
aria.
Sarà
conferito il Premio Pasolini, per il centenario dell’artista precursore della
sostenibilità, che ha saputo utilizzare i linguaggi universali dell’arte
Omaggio all’artista con la proiezione su maxi schermo
dei suoi film.
Partecipanti
: artisti, ricercatori e ricercatrici, esperti delle tematiche di
ecosostenibilità.
Relatori ed esperti: Maestro Internazionale D’Arte Mario Salvo,
direttore artistico e critico d’arte; Sara Scarselletta, archeologa ed esperta
guida turistica di Nemi; Roberto
Castellucci giornalista artista; Patrizia di Vetta, architetto, pittrice,
docente e storica dell’arte; Donatella Chialastri, pittrice di Nemi, esperta
delle logistiche e degli allestimenti; Manuel Nese, scrittore; ricercatori e ricercatrici, esperti delle tematiche di
ecosostenibilità. Rosella Brecciaroli docente in Gestione delle Arti e dello spettacolo,
curatrice del progetto e della mostra.
IL PROGETTO "RISGUARDI"
L'arte di andare
oltre
La
denominazione del progetto ha origine dai "risguardi", le due
pagine interne alla copertina cartonata del libro e che precedono le pagine
"vere" con frontespizio e inizio della storia. Ai risguardi non si
presta generalmente molta attenzione ma senza di essi il libro non farebbe
tutt'uno con la copertina. Sarebbe, in tal caso, un libro senza accesso, un
libro chiuso, un ossimoro in pratica. Quando apriamo un libro la prima cosa che
vediamo, senza nemmeno accorgercene, sono loro: i risguardi. A volte non ce ne
rendiamo conto perché ci hanno già traghettato non solo dentro il libro ma
anche dentro la storia e ormai prestiamo attenzione solo alla narrazione.
Il
risguardo perciò è una soglia, un non confine, un salotto che ci accoglie, ci
avvolge, ci coccola e ci conduce per mano verso una prospettiva magica, quella
dell'arte in questo caso. E la ricchezza più ricca è data dalla consapevolezza
della nostra partenza, che non si smarrisce e che, invece, riesce a guidarci
nel nuovo mondo epistolare. In quest'ultimo non si cammina e non si corre
perché l'attrito sarebbe troppo forte, pur nella metafora. Si vola, come una
farfalla, di un volo simbolo di rinascita, trasformazione, speranza, coraggio,
bellezza ma, anche, della fugacità della felicità.
Arte e sostenibilità
Il
mondo dell’arte e quello
della sostenibilità ambientale vicini:
sempre più numerosi sono gli artisti
contemporanei attenti ai problemi ecologici e sociali e che creano opere capaci di aumentare la
consapevolezza del pubblico.
L’arte ha il
compito di comunicare agli esseri umani le condizioni ottimali per amare e
tutelare la Terra, facendo leva sui sentimenti e trasmettendo tutte le
informazioni utili per smuovere le coscienze. Nello spazio green dedicato al
rapporto uomo-natura, con l’aiuto della tecnologia, la mostra multisensoriale
utilizzerà elementi ricorrenti come luce, acqua e aria.